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04 juin 2011

Typo

And the winner for the funniest word to say "typo" (spelling and writing mistakes in editing, journalism etc.)...is?


4 ITALIAN - refuso - mean, scary and intimidating word. If you made a refuso, you are not deemed to deserve forgiveness
3 JAPANESE - タイプミス (taipu misu) - ...kinda gets the meaning across, but not evoking anything to me
2 ENGLISH - typo - casual and friendly word
1 FRENCH - coquille =typo AND shell! So cute! makes me think of the seaside...(lol)

Ok, now I'm done playing around w/ languages and emotions. Back to study.

27 mai 2011

住まい見つかった!

もう報告したと思うけど、今年の夏2ヶ月ほどスイスのヌーシアテルにある大きな会社ではインターンとして実習期間を過ごすことになっています。

今まで私の担当者から二つの短いメールしか送られていないので、細かいところは全然しらないし、初めて会社だから不安ですけど、そんなところを心配する時間もなかった理由は住まいを見つからないといけないからでした。

ヌーシアテルには大学あるから問題ないだろうと思っていたが、
大学の学生寮に電話してみたら予約とれなかった。もう満載だと。
いや、アパート探しになると言う意味ね...が、夏の2ヶ月の短期滞在なら、又借りするに決まっている。
又借り以外に方法がない場合、それでいいんだけれど、
いろいろな問題も出てくる可能性が高い状況だと思う。できるだけ避けた方がいい。

又借りできる住まいを探すのと同時に、学生寮のところにまた電話して、状況を説明してお願いしてみました。
そうすると、7月はだめかもしれないのに、8月なら大丈夫という話が出て来た。まったく、はやく言っておけば良かった。(マアカちゃんと仕事していないスイス人もいるの?)。そういう話でしたから、さすが予約しちゃった。

残りの1週間どうしようと悩みながら、ヌーシアテルのホテルはどうかな調べてみたんです。
ショック!なんと1泊100フランク!ここ東京なのかい?!高級なホテルあるまいし!
ヌーシアテルのすぐそばの街も同じくらい。しかも朝6時半過ぎに起きることになったら、すくなくともより安い場所に泊まりたいもんね。本当に心配して来ました...また親の負担になっちゃう。(インターンとして、給料があるかどうか分かりません。聞くつもりもないです。あとで分かるだろう。)

諦めて300フランクの5泊を予約した(朝食つきの宿泊みたいなB&Bだったから、保証金出せずに)。
でもやっぱ高いなと思っていたから、改めて学生寮に電話(もう嫌われたでしょう)。
安い泊める場所を教えてくれないかと聞いたら、「心配しないで、多分7月の最後の1週間も泊めさせてあげるから」と言われた(今朝)。

今夜メールをチェックしたら「最後の1週間も泊めさせるよ」との報告!
良かった!
いよいよ、仕事の内容に集中できる!住まい大丈夫だと、他の準備に前進!

25 avril 2011

Evolution et stagnation

A partir de cette année, l'ESIT de Paris a ouvert un Certificat de méthodologie en traduction pour la traduction français-japonais ou japonais-français. La formation se déroule sur 2 semestres seulement.


J'aimerais TELLEMENT être un français A, juste pour pouvoir suivre ces cours...


パリの翻訳学校(ESIT) ではフランス語〜日本語か 日本語〜フランス語翻訳コースが開かれました。新しいの、1年前、入学試験を受けた時、なかった。






フランス語を母語とするはずだった。


ものすごく感動しました。通いタイ。





なんか間違っている場所で生活を送っているような気がしてしまった、また。


翻訳のテクニークかなり自信があるけれども、「本当の母語」はイタリア語だからしようがないかも。



どうしよう?
やっぱりフランス語能力をアップすべき?

それとも、人生には「限界」という物、つまりやりたくてもやれない事もある事を受け取って忘れるようにすべき?

16 avril 2011

Mini contrats 仕事へ近づく道 Introduzione del tag "Lavoro" nel mio blog...

Sapevo di essere stata assente per un po', ma quando ho visto la data del mio ultimo post, mi sono sorpresa di me stessa...più di 2 settimane intere senza scrivere. Come avrete dedotto da questo silenzio, sono stata molto impegnata.

Però qui all'ETI continua tutto ad andare molto bene.
Sto imparando molto durante questo semestre. Tipo come e con che software si traducono file HTML, cosa utile assai...

A tenermi così occupata però non è solo lo studio: sto per firmare il mio primo mini contratto di lavoro di traduzione.

La prof. che mi aveva trovato il tirocinio per quest'estate, e che in quanto direttrice del dipartimento di nuove tecnologie per la traduzione dirige/svolge vari progetti di ricerca, mi ha chiesto se poteva assumermi (fa strano sentirselo dire) per tradurre dal francese all'italiano. E a quanto pare mi farà firmare un contratto, in questo modo è come se fossi assunta dall'uni.

Come sempre questo non è tutto: quello che devo tradurre servirebbe per un progetto di ricerca, il quale viene svolto in collaborazione con...? IL CILTA DI BOLOGNA dove ho fatto il tirocinio prima di laurearmi alla triennale!
Quando me l'ha detto non ci potevo credere...è davvero troppo piccolo il mondo. Anzi, la persona di contatto della mia attuale prof. è quella professoressa di Bologna che 1) era presidentessa della commissione che ha valutato il mio passaggio da Tolosa a Bologna 2) era direttrice della struttura dove ho fatto il tirocinio 3) era l'insegnante di un corso che ho seguito per un po' come per interesse mio...lei non si ricorderà di me, ma io so benissimo chi è. Sbalorditivo.

Ovviamente sono anche molto entusiasta. La traduzione che devo fare in sè non ha nulla di esaltante, ma il progetto sì - non so se posso svelare dettagli, quindi nel dubbio non li svelo - e ancora una volta è coinvolto del giapponese, anche se io non avrò nulla a che farci.

E a proposito di giapponese non vedo l'ora di avere un po' di vacanza o tempo libero per ripassarlo onde evitare figuracce al tirocinio estivo...

Altra buona notizia, la signora dell'agenzia di traduzioni per la quale avevo tradotto quel famoso sito web mi ha contattata in questi giorni per chiedermi se volevo fare una revisione, pagata stavolta :)

Queste notizie tutte in una volta poi mi hanno fatto pensare che "elles tombent du ciel", anche se in realtà non è così, sono piuttosto io che mi chino a raccogliere quel che ho seminato, ma che due persone del mondo lavorativo abbiano pensato a ME per tradurre/fare revisioni verso l'italiano mi rende semplicemente felice.

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Franchement je pensais pas ne pas avoir écrit pendant si longtemps, 2 semaines de silence, ça ne me ressemble pas...

Mais je reviens avec des bonnes nouvelles :)

Deux petits mandats de travail me sont tombés du ciel presque en même temps: premièrement ma prof. et directrice du département TIM a eu la gentillesse de penser à moi pour la traduction vers l'italien de phrases dont elle a besoin pour un projet de recherche. Ce qui est vraiment incroyable est que ce projet de recherche se fait en collaboration avec le CILTA de l'Université de Bologne où j'avais fait mon stage.....le monde est vraiment petit. Donc pour ce travail-ci, je serai engagée par l'Université de Genève et je signerai bientôt le contrat. Je serai payée de l'heure.
Deuxièmement, la responsable d'une agence de traduction pour qui j'avais traduit gratuitement ce fameux site web m'a demandé de faire une révision et un peu de traduction pour l'un de ses clients, et là aussi je serai payée de l'heure.

J'en reviens pas, je suis très contente.

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翻訳と校正の仕事頼まれた。今回契約も給料もある。一つ目を大学院の先生、二つ目は翻訳会社が任せた。
嬉しい :)

24 mars 2011

Chi semina raccoglie - You reap what you sow - Recueillir le fruit de ses efforts


(Italiano)
Oggi sono finalmente stata ricontattata dall'associazione per cui avevo tradotto gratuitamente un sito web. Dopo 3 settimane di silenzio, stavo iniziando a preoccuparmi. Per fortuna però sembra tutto a posto - la persona incaricata della messa in linea aveva una domanda, e ho potuto dedurne che tutto procedeva ma che c'erano lungaggini dovute a problemi tecnici.
Il punto è che nella mail che ho ricevuto, non so se all'insaputa del mittente, c'erano anche gli scambi tra la mia datrice di lavoro e il team di informatici..e praticamente la mia traduzione è stata mandata a questi ultimi con tanto di lodi sul lavoro etc. etc. ...una gran soddisfazione. Della famosa serie chi semina raccoglie...

In mattinata ho avuto il corso di ingegneria linguistica e mi è miracolosamente riuscito tutto a meraviglia. Il linguaggio di programmazione ed io siamo una coppia che funziona.

Prima invece leggevo un'intervista alla direttrice dell'ESIT che parlava di introdurre nella sezione traduzione le nuove tecnologie e materie inerenti ai nuovi sbocchi occupazionali in quell'area, e se devo essere sincera un po' ho pensato "tiè, non siete aggiornati, che non avete ancora quei corsi"....certo, senza nulla togliere alla qualità degli altri insegnamenti di quella scuola. E tra materie inerenti ai nuovi sbocchi lavorativi, veniva citata la per me ormai famosa localizzazione, dico famosa perché tutta ad un tratto è veramente entrata nel mio quotidiano: oggi a lezione, siccome ero, tanto per cambiare, l'unica italofona di tutta la classe, è stato deciso che sarei stata io a fare la project manager per il lavoro di gruppo. Il gruppo siamo noi 20 studenti del corso, intendiamoci...ciao team work, ciao! E di punto in bianco vedo cose da localizzare ovunque....le famose ossessioni di cui ci parla Hewson con grande autoironia, il traduttore che deve convivere con le sue deformazioni professionali, che gli impediscono di leggere e scrivere normalmente come fanno le altre persone...
Comunque questo semestre è bello stimolante, tra le traduzioni infattibili, la responsabilità del project management di un vero sito (real life), nuoto, aerobica, giocare a fare l'anoressica - sì perché la carne è troppo costosa, quindi faccio la vegetariana e ho l'impressione di non mangiare nulla - e il linguaggio di programmazione, non c'è un momento di tregua.



(Français) Quelle journée...

Aujourd'hui a commencé par un courriel de la part de l'association dont j'avais traduit bénévolement le site - il y a déjà 3 semaines de ça. Sans nouvelles pendant 24 jours, je m'étais un peu préoccupée..mais la personne responsable de la mise en ligne de la traduction m'a contactée pour une question et j'ai eu la confirmation que tout se passe bien, qu'effectivement ce n'est que question de difficultés techniques si ma traduction n'a pas encore été "publiée". Par ailleurs, le mail de cette personne contenait l'échange avec ma "commanditaire", qui a envoyé ma traduction aux informaticiens en l'accompagnant de propos bien flatteurs...intentionnel ou pas, cet "aperçu" m'a plu, cela va sans dire.

Puis j'ai eu cours d'ingénierie linguistique et tout est allé à merveille. Je dis cours, mais on était à la salle info pour avancer sur notre grammaire en langage de programmation (SICStus Prolog, anyone?). Après quelques difficultés, j'ai réussi à tout résoudre. Et de ce point de vue, travailler avec des machines et ce genre de langages, c'est comme faire des maths (en tout cas pour moi): ça a l'air franchement chiant au début, c'est difficile quelque part au milieu, mais à la fin, quand on a fini et qu'on a tout fait juste et qu'on le sait parce que ça joue, c'est carrément jouissif!

Tout à l'heure j'ai lu une interview à la directrice de l'ESIT. Elle parle de "faire découvrir aux étudiants les métiers dérivés de la traduction, par exemple le doublage, la localisation, le sur/sous titrage, l'audio description." Ce qui veut dire qu'il n'y a encore rien de tel à l'ESIT! Nous ne faisons pas de doublage non plus, mais à l'ETI nous avons des cours de TAO (mentionnés dans l'entretien aussi comme priorité pour la section traduction)...et pour ce qui est de la localisation, je viens d'avoir un cours aujourd'hui et figurez vous que je vais devoir faire la "project manager"...

La prof. a déniché un site multilingue mal traduit (avec Google Translate....et non ce n'est pas une blague) et peu localisé. Nous, classe de 20 personnes, devons l'évaluer, le localiser, le traduire et tout soumettre. Notre travail sera effectivement utilisé par l'entreprise du site. Sauf que ce travail, il va devoir être coordonné par une personne, et comme j'étais la seule italophone dans tout le groupe - comme pour changer - j'ai été d'office désignée comme project manager, avec une germanophone qui, heureusement pour moi, avait aussi envie de s'y essayer. Moi qui n'ai jamais aimé le travail de groupe, je suis servie! Mais je pense que ça va être une expérience enrichissante...

Ce semestre, je rigole moins... :p

今日は良い一日でした。
まず、一ヶ月ほど前に無料でボランテイアとしてウェッブサイトを翻訳してあげた。が、向こうから今日までは一つのメール以外にもう連絡はなかった。今朝向こうのITの人がメールを送ってくれたんだ。翻訳文をオンラインに載せるところで、質問あった。面白いと思うけど、メールの中で会社の人と交換していた文章もまだ残されていたんです。わざだとじゃ...
つまり、そのおかげで発見したのは、私の翻訳がちゃんとした仕事だと思われたことだ。
でも社会内のメール内容みせるなんて...しかもITの人だと、印象悪かったな。その人の質問にすぐ答えた、フォマールなメールで。今夜受信箱チェックしたら、返事が入っていた。挨拶もなければ、「返事がありがとう」もなかった。絵文字だらけ、まるで親しい友達同士みたいなメールでした。しかもちゃんと言葉を書かなくて、略ばっかり。ビックリした。変だな。あんまりいい印象与えないね。プロなら、そんな形避けたい。いや、知り合いでもあんなの書かないの、普通に。

でも、まあ、内容は良い内容でしたから。
そのメールを読んだ時、大学にいた。今日の授業で、情報科学に関する問題の解決が上達したことに気づいて、気持ちよかった。かなり久しぶりに笑顔で歩いていた。

フランス語版とイタリア語版と違うバーション書いてしまいました。
言語はそんなもんだね。

03 mars 2011

Une petite bonne nouvelle / Una piccola buona notizia

Alors que j'étais un tout petit peu découragée et écoeurée par la discrimination que les bilingues subissent dans les métiers des langues (!), aujourd'hui j'ai reçu une excellente nouvelle qui m'a vraiment redonné le moral...!

J'ai été prise pour un stage qui comptera comme 5 crédits de cours à option. Déjà ça, c'est bien!

Mais ce sera un stage dans un des domaines de la traduction automatique qui débouchera sans doute sur un mémoire (pratique et pas trop théorique donc), c'est encore mieux!!

Le truc vraiment génial? Je travaillerai avec le japonais...

Je suis vraiment aux anges. Quand la prof. m'a annoncé ça, j'ai eu envie de l'embrasser, puis bon je me suis retenue quand même. C'est moi qui lui avait signalé que je voulais faire un stage avec mémoire dans le domaine des technologies de la traduction et que je savais le japonais, et elle a pris contact avec cette boite en Suisse qui fait de la recherche dans le domaine.

La demie-heure suivant la bonne nouvelle, la prof. m'avait déjà envoyé 2 courriels de mise en contact, un avec la boite et l'autre avec une étudiante ETI qui a fait le même stage l'année passée. Une heure après, j'avais pris contact avec ces personnes. Qui plus est, ce stage d'été se déroulera en présence d'un l'ingénieur linguiste japonais.

Bref, toutes les pièces sont à leur place :)

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Devo annunciarvi cos'ho saputo oggi...l'evento del secolo per me, un po' come quando avevo vinto l'Overseas per il Giappone, a suo tempo...una vera e propria SVOLTA. Positiva.

Dopo mesi di attesa, che si erano trasformati in tacita rinuncia, ho saputo oggi che sono stata presa per fare un tirocinio di traduzione nell'ambito delle tecnologie della traduzione!
No, non è tutto: mi verrà contato come 5 crediti di stage opzionale previsto dal piano di studi e sfocerà senz'altro in una tesi.

Ah, dimenticavo, lavorerò col giapponese...


Roba da pazzi non ci potevo/posso credere.

Tutti questi anni di studio della lingua, il sacrificio economico e affettivo di andare là 1 anno, tutto l'impegno per dare del mio meglio e raggiungere un buon livello, tutto questo finalmente concretizzato e valorizzato da un tirocinio in cui lavorerò con la lingua giapponese e con un collega giapponese...!

Volevo baciare la prof. quando me l'ha detto...!

Ora tutti i tasselli del mosaico sono al loro posto...e farò una tesi di quelle utili, non teorica ma pratica e originale, che come argomento non solo avrò qualcosa del mio ambito di specializzazione, ma anche il giapponese!
E' l'ideale, non c'è altro aggettivo...

Mi verrebbe da dire che è una botta di culo...pensate...se non fossi stata io ad andare dalla prof. a dire sfacciatamente una cosa del tipo "guardi che io so il giapponese, e lo so bene", probabilmente tutto questo non sarebbe mai successo...

..e sta succedendo per davvero, mi hanno contattato dall'azienda per sapere le mie disponibilità quest'estate, per dirmi quando c'è l'ingegnere giapponese con cui sarebbe bene che io possa lavorare e che non ci saranno problemi per fare la convenzione di stage data la mia nazionalità...

Sta succedendo davvero : )))
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今日はすごい事あった。

自分の人生の中で歩んでる道を変わるような事。

期待していなかった。ビックリしたよ。

うちの学校の先生に「君は日本語からの翻訳のインターンシップをすることになったんだ」と言われました。

詳しい事、そして仕事の内容、今度ゆっくり語りたいと思うんですけど、
とにかく...日本語が必要とされる仕事、いや、日本語を中心にする仕事は私に任された。

信じられない...

少しの間、幸せだった。



時間の無駄じゃなかった。それだけで幸せなの。

23 février 2011

Noryoku 2010 日本語能力試験>2010年度からの新試験

Oggi ho ricevuto i tanto attesi risultati del Noryoku Shiken dato a dicembre a Berna.
Mi ero iscritta per il primo livello "N1", che secondo le informazioni ufficiali doveva essere un po' più difficile del vecchio 1Kyu, che avevo passato nel 2009.
Lo scopo dell'operazione era duplice: forzarmi a studiare e ripassare in vista dell'esame, e ottenere anche il certificato della nuova versione dell'esame.
Sono arrivata a dicembre senza aver avuto un attimo per studiare. O meglio: gli attimi ci sono stati di rado, e di sicuro non è in quelle condizioni che avrei potuto impiegare il tempo in modo costruttivo. La mia impossibilità di mettermi a fare giapponese "accademico" "sui libri" è stata tale che ho deciso a novembre di dare l'esame senza studiare, alla fine, per vedere com'era e soprattutto se il mio livello "naturale" era ancora da 1Kyu.

Quello che non potevo sapere, ma che ho capito dando l'esame, è che la nuova versione del test è profondamente diversa da quella vecchia e, a mio senso, più facile: mentre per il temutissimo (a ragione) 1Kyu bisognava in qualche modo memorizzare 2000 ideogrammi con letture e combinazioni, nel nuovo test lo spazio dedicato alla verifica della conoscenza dei kanji è quasi imbarazzante da quanto è esiguo. Altra novità, molta meno grammatica "normativa" e molta più "pratica" attraverso letture di testi in cui questa grammatica è impiegata. Si sono resi conto che farci imparare a memoria 200 formule per lo più antiquate non poteva esserci d'aiuto per leggere i testi accademici. Mentre il livello di difficoltà dell'ascolto mi è sembrato suppergiù uguale, la durata era di ben 1 ora. In compenso la parte di comprensione del testo era difficile, come nel vecchio esame, ma io ero arrugginita e ho fatto fatica addirittura a finirla.
Pensavo però di averlo passato e anzi, ero uscita molto soddisfatta dalla prova, contenta di non essere stata delusa dalla mia stessa prestazione. Arrugginita sì, ma non troppo.
Tanto che non mi sono più preoccupata di questo esame per 2 mesi.
Oggi mi è arrivata la busta. Dalle dimensioni ho capito che l'esito era negativo: quando la busta è in formato A4 significa che contiene il certificato, che in caso di bocciatura è rimpiazzato da una cartolina di notifica dei voti, formato C5 e quindi più piccola.
Pazienza, mi sono detta.
Ho aperto e letto "Not passed".
Ho guardato i punteggi. Una comprensione del testo ai minimi storici, come previsto. Arrugginita al punto giusto, a breve supererò la soglia di non ritorno. Ma grammatica/kanji e ascolto con punteggi alti. Di quanto ho scazzato?


Servivano 100 punti per passare.


Ne ho presi 99.

Certo, la sfortuna è talmente assurda che non me la sono neanche presa.
Significa poi comunque che a studiare potrei passare. Non che abbia bisogno, in fondo, del nuovo certificato, ora che so che quello vecchio vale di più - e presumo che a breve si saprà in giro.

La soddisfazione personale a volte passa anche per la capacità di saperci ridere su...

2010年度の日本語能力試験結果葉書が届いた。
今回試験受けようと思っていたのは二つの目標を達成させたかったからだ。一つ目、試験みたいな目標と締め切りみたいなもんがあると、勉強ができる。日本語の勉強や復習を進んだ方がいいので、試験に登録したら勉強できるはず。二つ目、2010年度から新試験があるから。旧試験は受かったけどね。

が、結局勉強する時間がなくて、勉強せずに受ける事にした。それで本当の「日本語能力」が分かるのね。それも気に入っていた。
受ける時の知らなかったことは、新試験の易しさ。旧試験を受かるには2000字の漢字の読み方などの知識が不可欠だった。大学レベルの本などに使われる文法も、もう使わない文法の知識も不可欠だった。が、今の試験だと、漢字の問題はすごく減った。意味がなくなるほど減った。文法も、知識として問われなくて、実際のテキストの文の読解問題で問われていたと言う形。
相変わらず難しかったのは読解問題だった。聞き取り問題はあんまり変わらなかったかな。問題の長さ以外に(1時間も)。

そういった試験を受けて、もちろん読解問題の練習していたわけないのでそんな上手じゃなかったこと自分でも分かっていたけれども、大体「うまく行ったな」と。

が、不合格だった。

あら、点数は低くないのにと思いながら、合格点を調べて、

100点で受かるって




私の点数見たら...99点だった。



1点で不合格なんて!
今、大学院通っているけれども、あんなにたくさん学校に行っていた私の人生で初めてなんです!
いや、「不合格」はほとんどありません、ピアノ学校と通訳学校の入学試験以外に。

笑った。
バカすぎて、笑うしかなかったね。
大丈夫です。
必ず受からなきゃいけない試験でもなかったから。
それに、本当の能力と言いますと、全然下手じゃないみたいですね。
少しでも勉強すれば受かれる。
難しい旧試験実際に受かったし。
などなど。



なんか、日本語への気持ち変わって来たな。昔必死だったのに...



今も必死なりたい。
でもそれは私のすべてのエネルギーや時間をかかってしまう。

18 février 2011

Risultati esami /Résultats examens/試験の結果

Oggi era il fatidico giorno di ritiro delle buste con gli esiti dei nostri esami in segreteria.
Sì perché qui ti danno i voti tipo pagella - ci manca solo la firma del genitore.
Scherzo: chi non andava a ritirare la busta oggi, la riceve poi via posta. E solo dopo questo lungo processo i voti compaiono anche su internet.

Ad ogni modo ho superato tutti gli esami, e anche con voti buoni, direi sul 5,1 di media.

Sono comunque un po' delusa perché è scomparso dall'orario del secondo semestre uno dei corsi che volevo assolutamente frequentare, "Veille Multilingue", e di conseguenza dovrò ripiegare su un altro insegnamento, cosa che probabilmente mi renderà il martedì pesantissimo, con lezioni dalle 8 alle 16. Spero quantomeno che Veille ricompaia anno prossimo, per poterlo andare a seguire, o che il libro del prof. sia facilmente acquistabile.

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Aujourd'hui je me suis rendue au secrétariat pour aller chercher mes notes. Le système est un peu drôle: soit on récupère son enveloppe, soit on la reçoit, plus tard, par la poste. Pour ceux qui ont mis l'adresse de papa maman, il faut compter sur les bonnes relations avec les parents pour se faire dire les résultats, ou attendre, enfin, qu'ils soient mis en ligne. C'est à l'envers j'ai l'impression, mais enfin bref:
j'ai eu tous mes examens, avec des bonnes notes, environ 5,1 de moyenne je dirais.

Donc je suis satisfaite? Pas tout à fait. Un cours que j'avais hâte de suivre ce semestre vient d'être rayé de l'horaire, pour des raisons inconnues. Il ne sera pas donnée cette année. A cause de ça, je devrai suivre un autre cours, mais comme il n'y a pas 36'000 solutions, ça va faire que mon mardi commencera à 8heures pour se terminer à 16heures. Un horaire un peu pourri... J'espère qu'au moins le cours en question, "Veille multilingue", sera réintroduit l'année prochaine, ou que le livre écrit par le prof. est facile à trouver.
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今日はいよいよ秋学期の試験の結果が出ました。
受けた試験を全部合格!

能力試験の結果はまだだけどな。

春学期は楽しみであるはずだったのに、通いたかった授業が今年はナシということを発見してガッカリしました。
それでも頑張ろうね。

14 février 2011

悪循環。

辛い時はやっぱピアノの音しかで落ちづけられない。朝の2か3時まで、眠くてたまらないまで、聴き続けるの。

そしてパリを歩き回りたくなる。





悩みの解消は難しい。



許されない事を忘れるのも。
時間おいておけば良い。

おけばおくほど、絆が弱くなる。

23 janvier 2011

Exams.

Ca y est! Demain, premier examen de la session ordinaire de janvier.
Je commence à 9h00 par traduction argumentée du français vers l'italien.
J'espère juste d'être en forme, inspirée et concentrée.
Jeudi examen théorique de TAO, vendredi traduction argumentée de l'anglais vers l'italien, lundi prochain examen théorique de politiques linguistiques.
Les résultats, au mois de février seulement, juste avant de recommencer avec le 2ème semestre...

Ci siamo: domani do' il primo esame di questa sessione (e della specialistica). Traduzione dal francese all'italiano.
Posso solo sperare che la parte del mio cervello che gestisce il francese attivo resti un po' rincoglionita e sopita per l'ora, e che la mia prosa italiana sia limpida. Spero anche nella mia concentrazione. Stasera mi darò al ritiro spirituale buddista sotto forma di meditazione e isolamento dal mondo :P

明日は秋学期の最初の試験を受ける.フランス語からイタリア語への翻訳だ。
翻訳の試験だから書いた物の質の良さは
その日の体調や集中力によるわね。
復習はしたけれども。
精神の修養方法について考えるきっかけになるな。
去年の夏、通訳学校の面接を受けた時全然落ちづいていなかったし、集中できるような空気を作る機会もなかったから落ちたと思う。というか、私のせいだけど。ペラペラ喋ることより、どこか静かな場所に一人で頭の中で話すの方が効果的だ。
今回は他人と会話せずに、自分に合わせたステレス解消しましょう。

08 janvier 2011

Voeux


Della serie meglio tardi che mai...buon 2011 a tutti i miei lettori e amici!
Che quest'anno possa essere ricco di ispirazione in modo da permettermi di continuare a scrivere :)
Quest'anno è l'anno del coniglio a quanto pare...

C'est pas trop tôt, oui je sais...bonne année 2011 à tous mes lecteurs et amis!
J'espère pour ma part que cette année sera riche en évènements qui pourront m'inspirer pour continuer d'écrire ici :)
Sinon, c'est l'année du lapin, apparemment...

もう遅いけれども、あけましておめでとうございます!
今年も宜しくお願いします。
このブログを書き続けて、皆さんにこれからも読んで頂けますように。:)
ちなみに今年はうさぎの年だそうです。


03 janvier 2011

普通に役に立たない知識を生かす - Ikasu: vita vs. utile

2011年はアイデアで始まる。

最近よくどうやって日本語と日本文化の知識を生かすことができるのかについて考えていた。
アイデアがあった。
自分のため、西洋人のためじゃなくて、日本人のために何かができるんじゃないかと。
まだ「夢」の状態ですが、「現実」までの道作らなきゃ。
あんな道はないから自分で作るしかないでしょう?

普通に役に立たない知識を生かすのは文学を専門した人の目標であるべきだと思うし。

ちなみにこのブログを書いているのはまもなく3年間になる!


Mon 2011 commence avec une idée.

J'ai beaucoup réfléchi à comment rendre mes connaissances de japonais et de culture japonaise utiles. Car malgré tout, ça n'a rien d'évident, et je n'ai quand même pas l'intention de déménager au Japon pour en faire quelque chose: il y a bien moyen de se rendre utile en Europe?! je me disais.
J'ai donc eu une idée. Un projet de titan, quelque chose qui dépasse le pur passe-temps.
Elle en est au stade du pur rêve; un rêve que j'aimerais bien réaliser.
La réalisation me semble tant difficile que je ne sais pas par où commencer. J'en suis arrivée à conclure que souvent, la route qui mène du rêve à la réalité est à inventer. J'essaierai de la construire moi-même...de plus que je pense que rendre utile des connaissances à priori inutiles devrait être une des vocations des personnes qui ont fait des études dans les lettres, la philo, et ainsi de suite. Non?

D'ailleurs, même si je parle ici de "rendre utile" ou "utiliser" des connaissances, l'idéogramme "ikasu" de l'expression japonaise, langue dans laquelle tout ceci m'est venu à l'esprit en premier, évoque plutôt la vie qu'une conception utilitariste...

[En passant: voici bientôt 3 ans que j'écris ce blog!]

L'anno nuovo inizia con un'idea nuova.

Ho riflettuto molto ultimamente a come usare e rendere utili le mie conoscenze di giapponese e cultura giapponese, visto che per il lavoro ancora non se ne parla e che no ho intenzione di traslocare là solo per sentirmi utile e appagata. Dev'esserci un modo di farne qualcosa anche in Europa, non potevo arrendermi così.
E mi è venuta un'idea. Abbastanza ambiziosa devo dire.
Per ora è allo stato puramente di sogno, un sogno che però ci terrei a realizzare.
Idea ambiziosa e per giunta di difficile realizzazione; ma d'altronde la strada che porta dal sogno alla realtà spesso non esiste e va costruita da sè, no?
E poi penso sia il dovere morale di chi ha fatto studi umanistici trovarsi un nobile scopo da raggiungere con le proprie apparentemente inutili conoscenze...

Che poi ho usato l'espressione "rendere utile/usare una conoscenza" ma la parola giapponese in cui mi è venuto in mente per primo tutto questo, "ikasu", ha come radice l'ideogramma di "vivere".

[E intanto questo mese il blog compie 3 anni :) ]

08 novembre 2010

"Was heisst fertig?"

La mia partner tedesca di tandem mi ha ricordato cosa volessi dire l'altro giorno.

In lingue (straniere) esiste soltanto la perfezione: una lingua o la si parla, o non la si parla.

Questa dicotomia, che corrisponde alla visione che il parlante madrelingua ha del non madrelingua è una forma spietata e crudele di discriminazione tra gruppi di parlanti, forse la discriminazione più naturale che esista al mondo, naturale quanto il linguaggio.

***

En langues, il n'existe que la maîtrise parfaite; tout ce qui s'en rapproche sans vraiment y correspondre est considéré comme maîtrise imparfaite (donc impardonnable).


言語能力には母語のレベルと母語ではないレベルしかない。母語に近いレベルは存在しないと思われてしまうもんだ。

01 novembre 2010

会って良かった人

久しぶりに日本語で書いてみようかなと思う。
何主題にするかという決定は何が外国語でも簡単に書けるかによる。
それだけによるかな。
結局知っている人に読めて欲しくないものにするんじゃないですかね(笑)
とりあえず堅苦しいものを避ける。だって、翻訳の勉強を初めてから、「書く」という活動にものすごく意識を持たされていて、もう自由に書けないという感じだ。というか、一番相応しい言葉が出るまで諦めないという姿勢か。あんな姿勢は私らしくて、プロらしくて良かったんだけど、たまに「思い付いたまま」に書きたいの。

さて、主題に入ると、会って良かった人に出会った。
翻訳の大学院生になってもう一ヶ月なのに、やっぱり通訳やりたかったのでまだ悔しい...。
それなのにこつこつと働いてきた。
授業で翻訳の「同僚」C。が友達になった。で、C。の一緒に住んでいる友達が通訳を専門にしている人だ。Iという人だ。二人ともいい女性で、もう毎週何回も会っている。これも私の人生に初めてかな?今までそんな友達はいなかった...。
それである週末はCとIのところでパーテイすることになって、そこ通訳の学生の何人もに紹介された。皆本当に素敵で全然自慢しない人で、勝手なうらやましさもう感じられなくなった。(そうではなかった人ならもっとうらやましくなっただろう)。
そのうえ、ある格好いい男学生が私に言った: 『君、翻訳か?いいな!僕今までずっと翻訳だった。ロンドンとパリで翻訳者として働いた。実は、大学院も翻訳にしたかったけど、結局ある友達の影響で通訳にした」。
:「マジで翻訳勉強してきたんだ?でも翻訳やりたい通訳者なんて...信じられないし、通訳続けたほうがいいと思うし。なぜかというと、通訳やる人には必ず翻訳もできると言えるが、その反対は絶対無理だからだ」と答えた。
が、彼:「それについてだけど、皆そう思い込む傾向があるが、僕はそう思わない。すごい翻訳者はすごい翻訳者だ。かならずしも通訳者にもできるわけないと思う。素敵な翻訳者いると、本当に尊敬するよ」と言った。

解放されたかのようだった。
翻訳はあんなに重んじられない職業だから...いよいよ尊敬してくれる人にこう言われてすごく嬉しかった。当人にまだ言ってないな。感謝します。

29 août 2010

The long road to keigo...

昨日発見したことについて書く。かなりのショックだった!
たまたま新しいドラマを見つけて見てみたの。「日本人の知らない日本語」って呼ぶんですよ。日本に行った時、そういうタイトルを付けた本も目にして興味あったのですが、結局荷物はもう13キロ以上重すぎて、郵便で送るお金もそんなになくて、買わないことにした。だけど、ドラマはネットで無料で見られるのね。
ストリーは簡単に言うと、高校教師になりたい可愛い日本人の女性がある勘違いで日本語教師になってしまい、外国人に日本語を教えながら自分の文化についていろいろ発見するという話だ。
いろいろ思考したこともあるが、今言いたいことをすぐ明らかにする。
発見は敬語の使い方についてだった。
たとえばコンビニへ行った時は、店員に「千円になります」とか「なんとかのかえしになります」と言われたら、それは敬語だと思ったあなたは間違っているよ!!本当にちゃんとした敬語なら、「千円でございます」か「なんとかのかえしでございます」でしょう。レストランでもそうです。「これが天丼になります」じゃなくて、正しくは「これが天丼でございます」だって。どうして日本人が「になる」という動詞を使ってしまうかは、「です」より丁寧に聞こえるかららしい。でもちゃんとした敬語ではない。
ショックだったの!
考えてみたら、日本へ行く前に教科書に載っていたのは確かに「でござる」だったのねって。はじめて「...になる」と聞いた時は別に変だと思わなかったし、抵抗もなかった、日本人に言われたから間違っていると夢だにに考えない、そして本当に丁寧に聞こえる。しかし、文法てきにっていうか、まちがっている。
それは「バイト敬語」って呼ぶみたい!
で、わたしいつも言っていたが、言語を学ぶのは最初だけは教科書で勉強して、後は必ずその言語を話す人たちを聞いて真似具するものだ。そうすると今の時代の言語を正しく身に付けることができる。
話し手がたまに変なこと言っちゃうよ!ということなんて...

J'ai découvert quelque chose de vraiment choquant en regardant "Le japonais que même les japonais ne connaissent pas", une série télé japonaise, adaptation d'un livre qui porte le même titre et qui parle, vous l'aurez deviné, de la langue japonaise et de ses difficultés...pour ceux de langue maternelle japonaise.
Car contrairement à ce que l'on pourrait croire, les japonais aussi ne savent pas dire certaines choses, ou se trompent...
Je ne vais pas trop m'attarder sur les considérations que j'aurais à faire sur la série, qui est beaucoup moins banale de ce qu'elle semble puisqu'elle aborde de façon légère mais efficace des sujets tels que les stéréotypes sur les japonais, les étrangers et leurs rapports, l'importance de la tradition et de connaître à fond sa propre culture et langue et bien d'autres choses encore.
Ce que j'aimerais juste aborder aujourd'hui c'est cette découverte atroce sur le keigo (langage honorifique), après avoir passé 1 an dans le pays sans me rendre compte que parfois, ce qu'on me disait, n'était pas 100% correct du point de vue de la forme.
Comme certains le savent bien, en japonais on parle une langue un peu différente en fonction de son interlocuteur, et en bon nombre d'occasions on se doit d'utiliser le langage honorifique (qui lui aussi se décline de 3 façons différentes, c'est donc relativement complexe à maîtriser). L'exemple de la série est celui bien connu car il appartient à la vie quotidienne des dialogues entre un client et un fournisseur de service (on va l'appeler comme ça...il s'agit tour à tour de la caissière ou du serveur...peu importe). Dans ces cas là, (et comme le client n'est pas roi mais Dieu au Japon ;) ) le fournisseur de service ne pourra pas tout simplement dire "C'est (ça fait) 1000 yen" ou "Voici votre plat de spaghettis" en utilisant la copule être です("C'est 1000 yen" 1000円です "C'est les spaghettis" スパゲッテイです) car bien que décliné à la forme "polie/formelle", ce ne sera pas assez poli. Il devra utiliser la version honorifique du verbe, dans ce cas でござる. C'est ce qu'on a appris sur les livres.
Mais dans la réalité, les japonais disent 1000円になります ou encore これがスパゲッテイになります: ni "être" à la forme polie, ni à la forme honorifique; mais le verbe "devenir".
Quand j'étais au Japon, je n'ai pas été choquée par cette façon de parler. Comme c'est plus long (plus de syllabes), ça sonne plus poli*, et de toute façon, comme c'est un japonais qui le dit, ça ne peut pas être faux.
Et bien, cette série me rappelle que non. C'est faux du point de vue de la "grammaire" car si on voulait utiliser le keigo comme il faut il faudrait la version honorifique de "être", point c'est tout! D'ailleurs si on prend la phrase avec le verbe "devenir" à la lettre, ça donne des drôles de trucs (genre, réaction: comment ça, ça devient/deviendra des spaghettis? Vous ne les avez pas encore cuits? etc).
Ce n'est qu'un exemple, il y en avait encore d'autres dans ce domaine. Il paraît que cette langue utilisée dans les magasins, restos etc s'appelle バイト敬語 ( baito keigo), c'est à dire "keigo utilisé au travail part time"**. On dirait que cette langue a donc été consacrée par l'usage...
Moi qui ai toujours pensé que passer des livres à l'étape pratique en imitant les parlants était fondamental et indispensable...
Comme quoi la langue évolue et tout en imitant les parlants il faut savoir prendre de la distance et se poser des questions.


*Une constante dans la langue japonaise. Si vous dites des choses brèves, elles sonneront comme quelque chose d'abrupt et donc malpoli, et vice-versa, ça peut paraître bizarre et je ne sais pas comment mieux l'expliquer mais c'est ainsi.
** Pour les néophites: Baito est un mot japonais d'origine étrangère, allemande pour la précision et qui signifie "travail part time/petit boulot". Le keigo utilisé au travail, donc en entreprise etc., est différent, et bien que je n'aie pas eu l'occasion de travailler dans une entreprise japonaise, je crois que d'après ce que j'ai compris il ne soit pas permis de se tromper, contrairement à ce qui se passe dans les magasins ou restos, où la langue a un peu évolué. En tout cas, c'est ce que j'ai déduit de toute cette histoire :)

Scoperta sconvolgente e atroce.
Ieri ho scoperto per caso che in Giappone hanno fatto un dorama con il libro "La lingua giapponese che i giapponesi non conoscono" e mi sono messa a guardarlo. A parte che è un dorama molto meno idiota di quello che potrebbe sembrare perché tratta in modo assai intelligente di temi quali gli stereotipi su stranieri, giappi e le loro relazioni, l'importanza della tradizione e di conoscere la propria cultura e lingua etc., ho fatto alcune scoperte sulla lingua. Cose che dopo 3 anni di studio intenso e un anno sul posto non avrei mai neanche lontanamente sospettato o scoperto da sola!
In sostanza si tratta di un fenomeno chiamato バイト敬語. Quando un negoziante, una cassiera, un cameriere o simili e affini parlano a un cliente, dovrebbero usare il keigo (linguaggio onorifico). Quindi ad esempio, anziché "Sono 1000 yen" col verbo essere e basta, dovrebbero usare il verbo essere alla forma onorifica (でございますanziché です). E fin qui tutto ok no? E' quello che abbiamo studiato sui libri, prima di andare in Giappone...
Ma, tadaaaa, si arriva in Giappone, e cosa dicono tutti quanti? 1000円でございます?Nooooo! 1000円になります。 Ossia, letteralmente "Diventano 1000 yen". Usano il verbo diventare.
Devo dire che mai questa cosa mi ha perturbata, nemmeno di striscio. 1 ero abbastanza contenta di capire cosa mi stessero dicendo, 2 in fondo è forse una loro dicitura che sui libri non c'é, tanto sbagliato non può essere, 3 tanto è un modo di dire lungo, che proprio occupa più spazio perché "diventare" ha più sillabe di "essere", e quindi suona come cortese, ergo nessun problema.
E invece NO.
Questo dorama mi (ci) insegna che è sbagliato. Che se si volesse veramente usare il keigo come si deve, bisognerebbe usare la forma onorifica di "essere", punto e basta.
A quanto pare la lingua ha avuto delle evoluzioni e si è giunti a questo baito keigo.
Sconvolta vi giuro.
Io credevo fosse giusto!
Ergo quando ci si mette ad ascoltare i parlanti di una lingua è giusto imitarli ma è bene anche prendere delle distanze e porsi delle domande ogni tanto...