01 juin 2008

電車男/Densha Otoko Fan ^^

Non puo' mancare.
Un post in onore a densha otoko, train man, l'unico giapponese cosi magnificamente imbranato da sbattere la testa sulla tastiera del computer mentre è al telefono e fa l'inchino (un po' troppo profondo) perchè sta ringraziando una ragazza per un regalo, LOOOOL!

L'ho scoperto al corso di letteratura giapponese. All'inizio uno fa fatica a capire, come quando si tolgono gli occhiali e non si riesce a mettere a fuoco: è una storia vera, ma non solo.

E' successo veramente: un otaku* ha aiutato una bellissima ragazza in difficoltà con un ubriacone mentre erano sul treno. La ragazza gli chiede l'indirizzo ma non si limita a una lettera di ringraziamento: gli manda persino delle tazze firmate HERMES.
A quel punto l'otaku, impanicatissimo, va su forum (vi ricordo che è tutto vero, il forum esiste) in stile "single disperati" a chiedere aiuto perchè alla veneranda età di 23 anni non è mai uscito con una ragazza ed è terrorizzato; gli utenti del forum gli danno supporto morale, lo consigliano, fanno il tifo per lui, e riuscira' ad invitare la bellissima ragazza a cena...

Cosa c'entra con letteratura?
Beh il proprietario del forum ha pensato bene di pubblicare le conversazioni!
E quindi eccovi questo libbricino di cui sono in possesso da poco, che contrariamente all'uso giapponese si apre da sinistra a destra (come noi) perchè su internet si scrive da sinistra a destra. Sono conversazioni del forum e basta, come leggere la cronologia di MSN, con tanto di Nick, ora di pubblicazione di ogni messaggino, emoticon e smiley. Essi, la letteratura ora è questo...
[appena ho dato l'ultimo esame mi metto e provo a tradurlo].
Comunque è stato un successone. Pubblicato nel 2004 col titolo di Densha Otoko che è il nick del protagonista sul forum, autore: "Nakano Hitori" , in giapponese, simbolicamente, "uno di noi".

Come da consuetudine nipponica, da ogni buon successo di letterario si cerca di tirare il massimo del profitto, quindi gli adattamenti ad altri formati si sprecano: film, 4 o 5 manga, drama (ossia serie televisiva).
Proprio due puntate di quest'ultima ho guardato oggi :D Da scompisciarsi...

Fondamentalmente una storia tenera, perchè lui cercherà di migliorarsi e col suo esempio invoglierà altri a fare altrettanto...

Ecco a voi anche qualche fotografia del testo (non lo chiamo romanzo perchè non mi sembra il caso...pero' caspita i giappo rimangono troppo fedeli alle proprie tradizioni.....la "autobiografia verosimile, ma autentica perchè immediata e soggettiva" dall'anno 1000 ad ora benché sotto diversi formati spopola e si aggiudica persino l'appellativo di Junbungaku, "letteratura alta" negli anni '20...). [Oe Kenzaburo non se la prenda...]


* Otaku= Adolescente giapponese con difficoltà a relazionarsi socialmente o in genere col mondo esterno, tende a starsene chiuso nel suo mondo, di solito le 4 mura di camera sua, che ha l'aspetto di un museo: l'otaku solitamente ha una passione che coltiva sfegatatamente collezionando tutto il possibile in merito, e di solito è interesse smisurato per i manga/videogiochi e simili. Fenomeno grave in quanto è origine di buona percentuale dei numerosi suicidi che avvengono in Giappone.
L'otaku si riconosce a 8 km di distanza sia guardano la sua stanza, sia scorgendone il vestiario da "sfigato".

1 commentaire:

  1. Anonymous6/6/08 10:54

    Ciao Stephi! ^^ Ho fatto un salto sul tuo blog e ti lascio un segno del mio passaggio, che fa sempre piacere!
    Caaarino il post sull'otaku! Anzi, kawaai :D. Tutto bene con giapponese? Ormai sarai nel mood mi-lancio-a-Tokyo! Se tutto va bene l'anno prossimo ci vengo anch'io a fare un giretto, ho visto che ci sono voli anche piuttosto accessibili (600 euri mi paiono un'ottima cosa). Buona giornata e buon tutto! A presto!
    Valentina

    RépondreSupprimer